- Crescita zero nel IV trimestre del 2024: PIL italiano cresce complessivamente dello 0,5% nel 2024. Per il 2025 Istat stima una crescita dello 0,8%, trainata principalmente dalla domanda interna
- Investimenti al palo nel 2025: Istat prevede tasso di crescita degli investimenti nullo, nonostante apporto del PNRR e riduzione del costo del denaro
- Produzione industriale cala del 3,5% nel 2024, del 7,1% a dicembre: 23 mesi consecutivi di contrazione → tra i settori più colpiti: auto (-11,3%), tessile (-10,5%) e metallurgia (-4,6%) → alimentare unico settore in crescita (+1,8%)
- Export italiano nel 2024 a 305,3 miliardi: lieve flessione rispetto al 2023 (-0,4%) → pesano automotive (-16,7%) e prodotti petroliferi raffinati (-15,4%) → riduzione verso Cina (-5,8%) e Germania (-3,7%), aumento verso la Turchia (+23,9%)
- Nel 2024 consumi elettrici aumentati del 2,3%: aumenta domanda di energia (312,3 miliardi kWh) → soddisfatta per 83,7% da produzione nazionale e per 16,3% dal saldo con l’estero. Dato più alto di sempre di copertura domanda da Rinnovabili (41,2%), in aumento dal 2023 (+4,1%)
- Aumenti del 15% in bolletta per le imprese nel 2025: da 23,29 centesimi al kWh nel 2024 a 27,68 nel 2025 → per le famiglie aumento del 10%
- Germania in recessione nel 2024: secondo anno consecutivo con crescita negativa (-0,2%)
- Commissione UE pubblica rapporto sui progressi nella competitività delle tecnologie per l’energia rinnovabile
- Pubblicato Monitor Distretti Industriali del Mezzogiorno di Intesa San Paolo: nei primi nove mesi del 2024 export in aumento dell’1,7%, un dato superiore alla media nazionale (+0,6%), trainato dall’agroalimentare (+4,7%)
- Pubblicato da SRM e Intesa San Paolo il 6° MED & ITALIAN ENERGY REPORT: The Energy Transition in the Mediterranean between sustainability and Security
Pillole statistiche – marzo 2025
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