La rassegna SVIMEZ – LUHNIP offre uno strumento di orientamento e aggiornamento, selezionando le principali novità normative in tema di politiche industriali e coesione, alcune pillole statistiche e le notizie di maggiore rilievo sulle filiere strategiche. L’ultimo numero della newsletter copre il primo bimestre 2025. IL PUNTO SVIMEZ apre con un focus sulle elezioni in Germania e la questione del divario territoriale, con un parallelo rispetto alla situazione del Mezzogiorno. Buona lettura!


Quali spunti di riflessione per il Mezzogiorno dal voto in Germania?

La geografia del voto delle ultime elezioni tedesche mostra che, a oltre trent’anni dalla riunificazione, le differenze socioeconomiche e culturali tra ex-DDR e Lander occidentali continuano a influenzare le scelte elettorali: a Est ha vinto l’estrema destra, a Ovest conservano consensi i partiti tradizionali. Perché nel Mezzogiorno, nonostante i persistenti divari economici e sociali rispetto al Nord, non si è verificata la stessa radicalizzazione del voto?


  • Decreto bollette: stanziati 3 miliardi → 1,6 miliardi alle famiglie con Isee fino a 25 mila euro (contributo straordinario da 200 euro a nucleo) e 1,4 miliardi alle imprese per contrastare il rincaro energetico
  • Dibattito sul ritorno al nucleare: inviato a Palazzo Chigi ddl su “nucleare sostenibile” → governo vuole creare un soggetto industriale di riferimento per sviluppo e implementazione di tecnologie connesse (ipotesi jv tra Enel, Ansaldo e Leonardo)


  • Crescita zero nel IV trimestre del 2024: PIL italiano cresce complessivamente dello 0,5% nel 2024. Per il 2025 Istat stima una crescita dello 0,8%, trainata principalmente dalla domanda interna
  • Investimenti al palo nel 2025: Istat prevede tasso di crescita degli investimenti nullo, nonostante apporto del PNRR e riduzione del costo del denaro


SVIMEZ
SvimezComunica: analisi di impatto su Italia e Mezzogiorno dei potenziali dazi statunitensi

LUNHIP

LUHNIP Monthly Brief on EU Industrial Policy – February 2025