La rassegna SVIMEZ – LUHNIP offre uno strumento di orientamento e aggiornamento, selezionando le principali novità normative in tema di politiche industriali e coesione, alcune pillole statistiche e le notizie di maggiore rilievo sulle filiere strategiche. L’ultimo numero della newsletter copre il trimestre maggio giugno luglio 2025. IL PUNTO SVIMEZ apre con un focus sull’accordo quadro stabilito tra Stati Uniti e Unione Europea sui dazi. Buona lettura!

L’impatto dei dazi sull’economia italiana – Le ultime stime Svimez
L’accordo di Turnberry del 27 Luglio 2025 ha stabilito un’aliquota generalizzata al 15% sull’export europeo verso gli Stati Uniti, mantenendo un’aliquota del 50% su acciaio e alluminio. Sebbene questo esito sia stato rivendicato con una certa soddisfazione dalla Commissione, poiché scongiura l’entrata in vigore della tariffa al 30% su tutti i beni che sarebbe scattata ad agosto, l’accordo è stato accolto con freddezza in diverse capitali europee, Francia in primis.

- Autonomia differenziata: approvato DdL delega al governo per la definizione dei LEP → Rimangono incertezze su copertura finanziaria e conformità costituzionale
- ZES Unica: Corte dei conti approva il Piano strategico ZES unica 2025

- Accordo quadro USA-UE sui dazi: aliquota unica al 15% su merci UE esportate in USA, esclusi dall’accordo alluminio e acciaio (50%), dubbi su farmaceutico e semiconduttori → Perplessità di alcuni Stati membri circa i termini dell’accordo
- Commissione UE presenta REPowerEU Roadmap: tabella di marcia per eliminare gradualmente l’import di petrolio e gas russi in UE, potenziando monitoraggio da dipendenze energetiche

- Produzione industriale in calo a maggio : ad aprile +0,3% su anno, a maggio in calo dello 0,7%. Bilancio negativo dall’inizio dell’anno, con un calo dell’1,2% → trainato da farmaceutico e mezzi di trasporto
- Rilasciate stime crescita Banca d’Italia: 0,6% nel 2025, 0,8% nel 2026 e 0,7% nel 2027, spinta principalmente dai consumi → Incertezza riguardo dazi, stimata riduzione di 0,5 punti nel triennio 2025-2027

- 3Sun Gigafactory a Catania, già operativa con 1,8 GW su tre linee nel 2024, si prepara a raggiungere la capacità annuale di 3 GW entro fine anno, cruciale per la Strategia Solare Europea
- GWEC/Wind Europe stimano un’impennata dell’eolico on‑shore in Italia: +144,6% tra 2025 e 2030, con 7,8 GW aggiuntivi pianificati. Previsti 138 GW di nuova capacità a livello globale
- Techfem ordinato un elettrolizzatore PEM da 2 MW per la Hydrogen Valley di Lamezia Terme, con produzione stimata a 400 Nm³/h (~36 kg/h) di idrogeno verde
- Ex Ilva autorizzata a produrre 6 milioni di tonnellate l’anno per 12 anni, arrivato il via libera all’autorizzazione integrata ambientale
- Inaugurato a Mantova nuovo impianto Versalis → utilizzo per il riciclo di plastiche miste in materie prime per packaging alimentare e farmaceutico
- Installati in Italia 6 GWh nel 2024 di sistemi di accumulo a batteria (+58% anno su anno) → secondo paese per installazioni in Europa dopo la Germania (6,2 GWh)
- A2A inaugura a Brescia un data center da cui viene recuperato calore, una delle prime applicazioni in Italia → contribuirà ad alimenterà la rete di riscaldamento con una produzione annua di 800 MWh termici
- Report Fim Cisl su Stellantis: primo semestre 2025 prodotte 221.885 unità tra autovetture e veicoli commerciali, in calo del -26,9% rispetto allo stesso periodo del 2024

Svimez Comunica – Pil nel 2024: per il terzo anno consecutivo il Mezzogiorno cresce più del Centro-Nord
LUHNIP WP Series 9/2025: Reviewing Italy’s industrial policy (2006-2024)